Mese: Gennaio 2017
Torna IoScrittore. Si gioca in Rete ma si vince (anche) sugli scaffali
Con il torneo letterario che abbiamo organizzato su internet i nuovi scrittori hanno imparato a fare autocritica
Il bello (e il brutto) di essere vecchi. Il romanzo di formazione di un ottantenne
Astrid Mazzola è autrice di La vita inattesa, romanzo edito da IoScrittore
Come ti scovo l’esordiente: IoScrittore il torneo letterario alla caccia di nuovi talenti
L’ultima cosa da fare prima di mandare il proprio manoscritto a un editore…
L’ultima cosa da fare prima di mandare il proprio manoscritto a un editore? Rileggere. Ma con qualche trucco…
Avete finito la prima stesura. La seconda. Poi la terza. La prima rilettura. La seconda… E ora siete pronti per sottoporre il vostro manoscritto all’editore. E allora, perché il dito esita sul tasto INVIO?
Forse perché, magari, a pensarci bene… Un’altra rilettura ci sta, chissà mai… Sì, sono d’accordo: un’ultima rilettura va fatta. Ma probabilmente non come la intendete voi.
Il trucco è non rileggere la propria opera con gli occhi di chi l’ha scritta. E no, nemmeno da lettori: se scrivete, quasi certamente siete dei lettori forti (o dovreste esserlo), perciò il giudizio anche in quel caso rischia di essere falsato.
No, dovete travestirvi. Dovete impersonare qualcun altro.
Rileggetelo da spettatore
Immaginate che il vostro romanzo sia un film o una serie tv. A che personaggio vi affezionate? La trama vi coinvolge? Ci sono dei punti in cui se anche ci fosse un’interruzione pubblicitaria non vi scomporreste più di tanto (e quindi dei punti da sistemare)?
Rileggetelo da musicista
Provate ad ascoltare mentalmente la vostra scrittura. Com’è il ritmo? Lento, ballabile, rock? Corrisponde alle vostre intenzioni? E… ci sono delle frasi che vi risuonano alle orecchie come un ritornello?
Rileggetelo da regista
Mettetevi nei panni di chi la storia non la vive né la scrive ma la dirige. La telecamera inquadra sempre e solo ciò che deve inquadrare o ci sono sbavature non necessarie? Le scene si incastrano bene l’una nell’altra? Avete alternato bene campo e controcampo?
Rileggetelo da bambini
Ritrovate per un attimo la limpidezza delle emozioni che hanno i bambini. Senza troppe sovrastrutture, chiedetevi: qual è l’emozione più forte che provo leggendo questo romanzo? Quanto e in che punti mi emoziono?
Rileggetelo da bibliofobi
E infine, la cosa più difficile… Siete dei lettori forti, come ci dicevamo. Ma immaginate di non esserlo. Immaginate di odiare i libri, di detestare leggere. Immaginate che vi capiti in mano proprio il vostro romanzo. Leggendolo, vi convertireste? Vi verrebbe voglia di dire: be’, adesso cos’altro leggo?
E adesso… Siete pronti a premere il benedetto tasto INVIO?
L’AUTORE E IL TORNEO LETTERARIO IOSCRITTORE – Fabrizio Cocco, autore di questi consigli, è uno degli editor della Longanesi, e segue anche il progetto IoScrittore, il torneo letterario del gruppo editoriale Mauri Spagnol che rappresenta una formula di scouting editoriale innovativa, democratica e attenta alla qualità delle storie. Le iscrizioni alla nuova edizione di IoScrittore sono aperte e sul sito ufficiale si trovano tutte le informazioni sull’iniziativa, di cui ilLibraio.it è mediapartner
Fonte: www.illibraio.it
«Il concorso letterario IoScrittore, spiega il direttore editoriale della Longanesi Giuseppe Strazzeri, nasce come forma di scouting di nuovi autori»
Aspiranti autori ed esordienti in cerca di un editore potete mettervi alla prova con ‘Io Scrittore’
IoScrittore: una formula di scouting editoriale innovativa, democratica e attenta alla qualità delle storie
Leggi l’intervista integrale su Liberiamo.it