La fantasia è come la marmellata, bisogna che sia spalmata su una solida fetta di pane

Se c’è una cosa che ho capito in tutti questi anni di lavoro è che gli scrittori o gli aspiranti scrittori si nascondono in ogni dove. Sul taxi, al bar, in ospedale, nelle scuole, alla fermata della metropolitana. E non appena tu sveli loro il tuo mestiere, ecco che un manoscritto atterra tra le tue mani o iniziano le domande su come pubblicare.

È il bello del mio lavoro, e da sempre sono affascinata da quanta vena creativa scorra nelle menti delle persone che ci circondano. Ma come diceva Calvino, la fantasia è come la marmellata e bisogna che sia spalmata su una solida fetta di pane.

Quindi benissimo scrivere, ma se si vuole fare sul serio bisogna seguire qualche regola fondamentale.

1) Prima di ogni cosa leggete. Tantissimo. Perché leggere non basta mai. Siate onnivori, leggete di tutto. Anche generi che sentite lontani. Libri che trovate difficili e ostici e che magari in passato avete abbandonato. Riprovateci. E poi guardatevi intorno, leggete i libri in classifica.

2) Mettete d’accordo cuore e cervello. Scrivere è sicuramente un’attività creativa, l’idea nasce dalla pancia, dal cuore e dalla vostra parte istintuale. Ma poi dovete domarla l’idea, con la vostra parte razionale. E organizzarla con metodo.

3) Fate una scaletta. Cercate di seguirla. E poi, però, durante la stesura, ogni tanto, ribellatevi. Deviate dalla strada scritta, per poi tornare sui binari principali.

4) Lavorate con disciplina, ogni giorno. Basta poco, a volte, anche un’ora. Ma non perdete l’abitudine. Trovate un luogo dove possiate esserci solo voi e il vostro libro, un piccolo spazio per voi stessi e nessun altro.

5) Una volta che avete messo il punto finale alla vostra storia, staccatevi dal vostro libro. Prendetevi del tempo lontano da quello che avete scritto. Non pensateci. Fate altro.

6) Rileggete quello che avete scritto con distacco. Fatelo su carta, non a computer. Aiuta a osservare con maggiore distanza quello che si è prodotto. E fate leggere il vostro libro anche ad altri: non solo i parenti e gli amici che, si sa, non sono imparziali, ma anche conoscenti e persone disinteressate.

7) Accettate le critiche.

8) Avete rivisto il libro ed è pronto per essere spedito a una casa editrice? Bene adesso inizia il lavoro di ricerca. Per prima cosa informatevi. Scoprite cosa pubblicano le case editrici, quali sono i loro recenti successi, i generi che in cui sono specializzate, di che cosa sono in cerca. Guardate a trecento sessanta gradi il mondo editoriale: scoprite se ci sono concorsi a cui partecipare (IoScrittore è l’unico Torneo in cui a giudicare sono i lettori, cosa non da poco). Informatevi anche sulle agenzie letterarie. Ma soprattutto: diffidate di chi vi chiede soldi per pubblicare.

9) Scrivete una bella lettera di presentazione, una sinossi e inviate il vostro testo.

10) Incrociate le dita 😉