Esordi italiani del 2022: le letture da non perdere

Il 2022 è stato un anno molto interessante per l’editoria, in quanto ricco di esordi non solo italiani, ma anche stranieri, come dimostrano uscite come Il palazzo di carta di Miranda Cowley Heller (Garzanti, traduzione di Stefano Beretta), Zucchero bruciato di Avni Doshi (Nord, traduzione di Francesca Martucci), Il cercatore di tenebre di Femi Kayode (Longanesi, traduzione di Andrea Carlo Cappi), o la saga cinese Nella terra dei peschi in fiore di Melissa Fu (Nord, traduzione di Barbara Ronca). 

Per restare in patria, in questo articolo raccogliamo alcuni degli esordi italiani usciti finora nel corso dell’anno. Romance, thriller, gialli, raccolte di prosa e poesia, racconti autobiografici che si mescolano alla fantasia: la nostra selezione, che non ha la pretesa di essere esaustiva e in cui i titoli non sono posti in ordine di importanza, vuole essere uno strumento per chi ha voglia di scoprire nuove voci della narrativa, ma anche per tutti gli aspiranti autori che desiderano confrontarsi con la scrittura di chi è riuscito ad arrivare alla pubblicazione.

Le notti senza sonno di Gian Andrea Cerone

Iniziamo questa raccolta con il nuovo libro di Gian Andrea Cerone, Le notti senza sonno (Guanda). Mario Mandelli, commissario dell’Unità di Analisi del Crimine Violento, un cinquantacinquenne solido, deve indagare sull’ipotesi di un killer seriale. 

La bambina sputafuoco di Giulia Binando Melis

Giulia Binando Melis in La bambina sputafuoco (Garzanti) racconta la storia di un’amicizia vera e di come l’immaginazione possa salvarci. Conservare il bambino che è in noi può essere una soluzione a qualsiasi avversità. 

L’equilibrio delle lucciole di Valeria Tron

Valeria Tron in L’equilibrio delle lucciole (Salani) narra di come, per ricominciare, a volte sia necessario ritornare: ispirandosi anche alla sua vita, nel romanzo si concentra su un ritorno nel proprio paese d’origine alla riscoperta di se stessi. 

Noi parola di tre lettere di Maria Beatrice Alonzi

Noi parola di tre lettere è l’esordio di narrativa di Maria Beatrice Alonzi (Salani), già autrice del manuale best seller Non voglio più piacere a tutti (Vallardi), che qui racconta una generazione senza futuro rappresentata da giovani protagonisti, Teresa, Margherita e Carlo.

L’estate che resta di Giulia Baldelli

L’estate che resta di Giulia Baldelli (Guanda) si concentra su un triangolo amoroso che si svolge e permane nel tempo. Dall’infanzia, fino all’adolescenza, fino a quando i tre protagonisti decidono di rivedere e riformare il proprio ruolo nel mondo e per la società. 

La signorina nessuno di Giorgia Soleri

Giorgia Soleri con La Signorina Nessuno (Vallardi) regala al lettore la storia di una “signorina nessuno” che sicuramente almeno una volta siamo stati. Si tratta di una raccolta di poesie (in cui si alternano anche alcune prose), quindi facciamo un’eccezione includendolo in questa selezione di esordi nella narrativa, ma siamo sicuri che la sua voce e le sue storie vi conquisteranno. 

Bugie di famiglia di Nella Frezza

Bugie di famiglia (Salani), primo romanzo di Nella Frezza, indaga sui fragili equilibri su cui a stento si reggono le famiglie. Quando il padre del protagonista, Antonio, è sul letto di morte, gli rivela un segreto destinato a sconvolgere la sua vita per sempre.

Salvamento di Francesca Zupin

Salvamento di Francesca Zupin (Bollati Boringhieri) attraverso un io narrante maschile descrive la complessità delle relazioni umane: una storia d’amore, ma anche la rivalità fra due amici, e due opposti che si attraggono. 

Dove si nascondono le rondini di Enrico Losso

Uscito dal torneo letterario gratuito IoScrittore è Enrico Losso, che in Dove si nascondono le rondini (Garzanti) ci porta alla scoperta di un periodo buio della storia italiana: gli anni di piombo. Attraverso la storia di un ragazzino timido e creativo, Lamberto, e quella di Irene, che ha dedicato la vita alla causa delle Brigate Rosse.

Mai stati innocenti di Valeria Gargiullo

Mai stati innocenti di Valeria Gargiullo (Salani) è un romanzo sulle periferie, come tanti, ma totalmente privo di retorica. Proprio quando Anna sta per trasferirsi lontano da quel mondo, scopre che il fratellino è invischiato in una pericolosa banda criminale. 

Sei il mio pericolo di Margherita Pani

Sei il mio pericolo di Margherita Pani (Garzanti) è un classico young adult in ambientazione universitaria che racconta una storia d’amore fatta di ostacoli e segreti, con un protagonista maschile apparentemente superficiale, ma che nasconde qualcosa di più.