“IoScrittore” tra molte luci e qualche ombra

Nel variegato mondo degli internauti, talvolta capita d’intrecciare rapporti interpersonali che arricchiscono. Durante uno di questi scambi ho conosciuto Grazia Gironella, scrittrice e blogger. La cosa che mi ha colpito, leggendo il profilo biografico di Grazia, è la sua partecipazione, per ben tre anni consecutivi, al Torneo letterario “IoScrittore” del gruppo GEMS che le ha permesso di pubblicare un Ebook. Di questo e altro tratta il guest-post che ho l’onore di pubblicare. Buona lettura!

Quando Rosalia mi ha chiesto di raccontare in questo guest-post la mia esperienza con IoScrittore, sono rimasta stupita nel rendermi conto di non averne mai parlato nel mio blog. I concorsi hanno fatto parte della mia vita a lungo, ma questo premio mi ha accompagnata per ben tre anni consecutivi, ed è stata un’esperienza del tutto diversa dalle altre, a partire dal fatto che in gioco non erano racconti ma romanzi.

Cos’è IoScrittore?

In sintesi, IoScrittore è un torneo letterario di narrativa indetto dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol (GeMS) (link http://www.maurispagnol.it/gems/il-gruppo/), uno dei colossi dell’editoria italiana, che aggrega e coordina qualcosa come 10 case editrici del calibro di Longanesi, Salani, Rizzoli, Garzanti e Guanda.

Come funziona IoScrittore?

Per non rendere la spiegazione troppo tecnica, vi mostro il torneo attraverso gli occhi del partecipante.

La partecipazione al torneo è gratuita. Mi iscrivo e compilo la scheda in cui mi viene chiesto, tra le altre cose, quali siano i miei gusti in fatto di letture.

A inizio primavera invio il mio incipit, e due-tre mesi dopo la mia opera intera, come previsto dal regolamento. Subito dopo ricevo in lettura 15 incipit dei colleghi e li valuto, attribuendo loro un voto e un commento in base ai criteri suggeriti sul sito del premio.

A inizio estate ricevo le opinioni che gli altri concorrenti hanno espresso sul mio incipit e, se mi sono piazzato tra i migliori 200 (sono cioè semifinalista), anche le 10 opere che dovrò leggere e valutare nei mesi a seguire.

Consegno le valutazioni delle 10 opere a me assegnate entro metà ottobre, poi aspetto per qualche settimana la proclamazione dei dieci finalisti e del vincitore, che vedrà il suo romanzo pubblicato in forma cartacea, mentre agli altri finalisti verrà riservata la pubblicazione in forma digitale.

Questo è IoScrittore. Non mi dilungo sui dettagli, che possono variare e trovate comunque aggiornati sul sito del torneo. Da qui in poi, quella che vi racconto è la mia esperienza personale.

Ho partecipato al torneo con tre opere diverse. Nel 2010 ho proposto il mio primo romanzo. Non ambivo alla pubblicazione, ma ero in cerca di opinioni per migliorarlo. Mi sono fermata alle semifinali. Nel 2011 ho partecipato con un altro romanzo, arrivando di nuovo in semifinale, con la gradita aggiunta di essere contattata dalla Garzanti, che manifestava interesse verso il romanzo, a patto che venissero operate alcune modifiche. Fatte e inviate le modifiche, non ho più ricevuto risposta. Nel 2012 ho proposto il romanzo Due vite possono bastare, che è entrato in finale ed è stato pubblicato in versione digitale nel luglio 2013.

Vale la pena di partecipare a IoScrittore?

Prima di azzardare una risposta, voglio dire che ho trovato l’esperienza del torneo positiva sotto molti aspetti.

  • Rafforzare la motivazione personale

La competizione aggiunge adrenalina alla passione per la scrittura, che talvolta rischia di accomodarsi in una pratica rilassata e priva di ambizioni.

  • Imparare a dare il massimo

Quando sai che devi presentare il tuo lavoro nella sua forma migliore, sfrutti ogni tua capacità per riuscirci.

  • Inserirsi nella Grande Famiglia

Ho apprezzato di sentirmi parte della grande folla degli scrittori aspiranti-esordienti. IoScrittore ha un blog, una pagina Facebook; i contatti sono facili e spesso piacevoli, e non sempre si fermano al torneo.

  • Essere letti da case editrici importanti

Il lavoro di selezione è affidato ai partecipanti, ma gli editori GeMS tengono d’occhio in una certa misura i lavori che transitano per il torneo. Risultato: capita (molto di rado, in realtà) che qualcuno si veda offrire un contratto per la pubblicazione in cartaceo senza essersi piazzato tra i finalisti.

  • Feedback

Ricevere le valutazioni dei colleghi sull’incipit e, in caso di passaggio in semifinale, sull’opera intera, è a dire poco utilissimo.

  • Incoraggiamento

Se è vero che il torneo conta sempre centinaia di iscritti (nelle prime edizioni erano circa 2000), bisogna anche dire che molti autori presentano lavori a malapena corretti dal punto di vista grammaticale, e spesso del tutto privi di senso della narrazione. Questo permette di farsi un’idea più realistica del mondo dei neoscrittori, e magari uscirne incoraggiati.

  • Gratuità, affidabilità e possibilità di risultati importanti: quanti ne trovate di concorsi così, dedicati ai romanzi?

Dopo questo elenco di pregi, resta il fatto che il torneo prosegue, edizione dopo edizione, senza che io sia tentata di partecipare. Come mai? Perché esistono, come sempre, anche aspetti negativi, o meno positivi del previsto.

  • L’impegno richiesto da IoScrittore è consistente. Se ti areni alla fase incipit è una passeggiata, ma leggere 10 romanzi in un’estate (un anno sono stati persino 15!) e valutarli in modo accurato è un vero lavoro, che impegna tempo e riduce quasi a zero le proprie letture abituali. Si arriva a settembre con la brama di narrativa “vera”, anche perché non sempre le opere in valutazione sono una lettura piacevole.

  • I feedback sono preziosi, ma non c’è bisogno di IoScrittore per trovarli. In fondo parliamo di valutazioni di semplici lettori, non di editor professionisti. La stessa situazione si può ricreare formando un gruppo di lettura incrociata con qualche amico scrittore, dove ognuno svolge il ruolo di beta reader per gli altri.

  • È vero che partecipando al torneo si può essere notati da qualche editore importante, ma è anche vero che GeMS si dimostra interessato soltanto a coloro che sceglie per la pubblicazione in cartaceo. Chi finisce in digitale non riceve alcuna promozione, e di fatto si trova del tutto ignorato… se non per i vincoli derivanti dal contratto che ha firmato. Trovare un editore che pubblichi in cartaceo un libro già in vendita come e-book non è così semplice.

  • IoScrittore affida interamente ai partecipanti il lavoro della selezione. L’assenza di una qualsiasi forma di valutazione professionale fa sì che opere scarse passino il turno e opere valide finiscano scartate. Non tutti i partecipanti sono bravi valutatori: c’è chi fornisce un’analisi del testo degna di un buon editor, chi fa del suo meglio e chi se la cava con un laconico “non mi è piaciuto”. Avrà davvero letto il libro? Chissà.

  • I romanzi pubblicati in formato digitale subiscono un editing solo simbolico, a dimostrazione dello scarso interesse di GeMS per le opere cui non riserva l’onore della pubblicazione in formato cartaceo.

Il bilancio di questa esperienza è comunque nettamente positivo. IoScrittore non sarà perfetto, ma non sono molte le opportunità di questo livello. Tornando indietro nel tempo parteciperei di sicuro, anche se, con il senno di poi, caricherei il torneo di minori aspettative. Alla fine il premio principale, quello che può fare la differenza, è vedere confermato che i propri scritti possono avere un vero pubblico. Per chi non scrive solo per se stesso è un grande passo. Sul resto, si può sempre lavorare.

Appuntamento con IoScrittore al XXVIII Salone Internazionale del Libro di Torino

Sabato 16 maggio 2015 alle ore 16, allo spazio IBS del XXVIII Salone del Libro di Torino (Padiglione 2, Stand K126-L125), appuntamento con IoScrittore, il torneo letterario online gratuito del Gruppo editoriale Mauri Spagnol.

Si annunciano i 300 nomi di coloro che superano la prima selezione di IoScrittore e proseguono, così, il torneo: i semifinalisti, da qui a ottobre, si contenderanno le 10 pubblicazioni (ebook e cartacee) che sono in palio per questa settima edizione e che saranno proclamate durante BookCity Milano (22-25 ottobre 2015).

Durante l’incontro saranno, inoltre, premiati i due vincitori di #twincipit, iniziativa di promozione alla scrittura in collaborazione con MSN, che ha trasformato i migliori incipit postati su Facebook e twitatti sugli account di @IoScrittore, in due racconti scritti in collaborazione con Alice Basso, autrice emergente per la casa editrice Garzanti.

Intervengono gli autori Alice Basso, Catherine Dunne, Lorenzo Marone e gli editori Stefano Mauri e Luigi Spagnol. Coordina l’incontro Oliviero Ponte di Pino.

IoScrittore, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, a oggi ha pubblicato 89 ebook e 10 libri con sigle editoriali del Gruppo editoriale Mauri Spagnol.

Scouting in rete

Digitale non è esclusivamente sinonimo di e-book, ma al contrario indica
sempre più una galassia di prodotti e strategie che le case editrici
italiane stanno ormai da tempo scandagliando. Che il Web sia il tramite
attraverso cui scoprire nuovi talenti e creare comunità di lettori o
piuttosto un radar per intercettare nuove tendenze, il Gruppo editoriale
Mauri Spagnol, De Agostini e il Gruppo Mondadori hanno sviluppato
progetti assai interessanti nell’area digitale. Abbiamo chiesto ai
responsabili delle divisioni digitali di raccontarceli.

In allegato potete scaricare e leggere la versione integrale dell’articolo in Pdf

La letteratura come dono e l’idea della scrittura per Bernard Malamud

“C’è quindi un dono: il dono della narrativa. Coloro che hanno il dono passano metà della vita a capire se ce l’hanno, un’altra metà della vita a decidere come lo useranno, e la restante metà della vita a usarlo (lo so, sono tre metà)”, scriveva Bernard Malamud, che alla scrittura ha consacrato tutta la sua vita. E aggiungeva: “Storie, storie, storie: per me non esiste altro. Spesso gli scrittori che non riescono a inventare una storia seguono altre strategie, perfino sostituendo lo stile alla narrazione. Invece io sono convinto che la storia sia l’elemento di base della narrativa, anche se questo ideale non gode di molta popolarità tra i discepoli del nouveu roman. Mi ricordano quel pittore che non riusciva a dipingere le persone, così dipingeva sedie. Le storie ci accompagneranno finché esisterà l’uomo. Lo si capisce, in parte, dall’effetto che hanno sui bambini. Grazie alle storie i bambini capiscono che il mistero non li ucciderà. Grazie alle storie scoprono di avere un futuro”.

Figlio di due ebrei russi immigrati in America, Malamud nacque a Brooklyn, New York, il 26 aprile 1914; il padre possedeva una piccola drogheria, e Bernard ricorderà in seguito la sua infanzia trascorsa in una casa priva di libri, dove l’unico stimolo culturale era la musica di un pianoforte che entrava dalla finestra nei pomeriggi domenicali. Lo scrittore esordì con Il migliore e anni dopo vinse il National Book Award. Alla narrativa affiancò la professione di insegnante di scrittura presso prestigiose università americane.

Ora minimum fax manda in libreria (a cura di Francesco Longo), Per me non esiste altro – La letteratura come dono, lezioni di scrittura, in cui sono raccolte le lezioni agli studenti di Malamud, le interviste e i saggi che ha scritto per far luce sul suo dono («una benedizione capace di sanguinare come una ferita»). Una guida al lavoro di scrittore, ai suoi tormenti e alle sue letture, in cui Malamud rivela il rapporto con i colleghi, con l’ebraismo e con la critica.

Fonte: www.illibraio.it

Appuntamento a Torino per conoscere le 300 opere finaliste del Torneo Letterario IoScrittore

IoScrittore vi aspetta sabato 16 maggio per un grande evento dedicato al Torneo Letterario!
Appuntamento alle ore 16.00 presso lo stand IBS al Salone Internazionale del Libro di Torino per conoscere insieme i titoli dei 300 finalisti tra cui verranno scelti i 10 romanzi che verranno pubblicati in ebook o in cartaceo!

Inoltre nel corso dell’evento verranno letti da Alice Basso, autrice Garzanti, i racconti scritti a partire dai #Twincipit vincitori dell’iniziativa a cura di IoScrittore e MSN.

Per seguire e partecipare alla diretta Twitter usa l’hashtag #ioscrittore

Coordina l’incontro:
Oliviero Ponte di Pino

Partecipano:
Stefano Mauri e Luigi Spagnol (GeMS)
Matteo Gamba (Vanity Fair)
Claudio Semenza (msn)
Eugenio Trombetta Panigadi (Ibs)
E gli scrittori Alice Basso (Garzanti); Catherine Dunne (Guanda); Lorenzo Marone (Longanesi);

Comunicazione per i partecipanti al Torneo IoScrittore
Siete tutti invitati a partecipare, l’evento vuole offrire agli autori iscritti al Torneo un’ottima occasione per incontrare “da vicino” grandi scrittori, editori e editor nella cornice del Salone Internazionale del Libro, l’appuntamento fieristico più importante dell’editoria italiana.

La presenza all’evento non è obbligatoria. I titoli delle 300 opere finaliste saranno pubblicati anche sul sito.
Inoltre, sarà inviata una comunicazione per mail a tutti i partecipanti alla prima fase del torneo, per informarli sull’esito della prima fase.

I giudizi saranno disponibili nella propria pagina personale subito dopo l’evento IoScrittore.

Tutte le informazioni che riguardano il proseguimento del torneo saranno comunque inviate dettagliatamente per mail.

Informazioni utili

dal sito ufficiale del Salone Internazionale del Libro di Torino

Indirizzo: via Nizza 280, Torino

SAVE THE DATE: con TWINCIPIT vivi il Salone del Libro da protagonista

Ti piacerebbe leggere un tuo racconto al Salone Internazionale del Libro di Torino e venirci a nostre spese?

Allora non perdere tempo e partecipa all’iniziativa #Twincipit: inviaci con un tweet o uno status l’incipit del romanzo che vorresti scrivere entro le 23.59 del 3 maggio. L’autore dell’incipit migliore sarà selezionato per scrivere un racconto in collaborazione con Alice Basso, autrice di punta di Garzanti con il romanzo L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome, in libreria da maggio ma già definito dalla critica “un debutto fulminante”.

IoScrittore e MSN
ti aspettano
sabato 16 maggio
al Salone Internazionale del Libro di Torino!

Durante il grande evento dedicato al Torneo Letterario IoScrittore Alice Basso leggerà i 2 racconti insieme ai 2 vincitori:
– 1 racconto scritto a partire dal Twincipit di un utente della rete
– 1 racconto scritto a partire da un Twincipit di un partecipante a IoScrittore

Segui IoScrittore anche su Facebook e Twitter

#twincipit, come promuovere la scrittura diventando scrittori attraverso i canali social

Promuovere la scrittura, avendo la possibilità di diventare protagonisti di un racconto scritto in collaborazione con una scrittrice emergente. L’iniziativa si chiama  #twincipit ed è stata lanciata da MSN, il sito di attualità di Microsoft, e IoScrittore, il torneo letterario gratuito di GeMS.

IN COSA CONSISTE – Il miglior incipit – twittato o postato sulla pagina Facebook di IoScrittore con l’hashtag #twincipit – diventerà un racconto scritto in collaborazione con Alice Basso, autrice emergente per Garzanti con il romanzo L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome, in uscita il 14 maggio.
Il racconto scritto a partire dal #twincipit vincitore, oltre a essere pubblicato sui siti di MSN e IoScrittore, sarà letto sabato 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, alle ore 16 allo spazio IBS, in occasione della proclamazione dei semifinalisti del torneo. Un premio speciale sarà assegnato al miglior twincipit inviato da un partecipante di IoScrittore che dovrà postare e twittare con il doppio hashtag: #twincipit e #ioscrittore.  Per partecipare a #twincipit c’è tempo fino al 3 maggio; per aiutare l’ispirazione può essere utile il video corso di scrittura di Alice Basso.

IL CONCORSO – IoScrittore, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, a oggi ha pubblicato 89 ebook e 10 libri con sigle editoriali del Gruppo editoriale Mauri Spagnol. I suoi partner sono: IBS.it, la più grande libreria online in Italia; IlLibraio.it, il nuovo sito dell’unica rivista italiana gratuita dedicata ai libri e a chi ama leggere; MSN, il sito di attualità di Microsoft che con la propria offerta di contenuti editoriali contribuisce al successo del primo network in Italia; Pubblicità Progresso, la Fondazione privata senza fini di lucro nata nel 1971 come espressione del senso di responsabilità del mondo della comunicazione nei confronti del pubblico interesse; Vanity Fair, il settimanale italiano di costume, cultura e moda, appartenente a Condé Nast, prestigioso gruppo multimedia internazionale; WUZ, il social network dei libri tutto italiano.

#twincipit, un’opportunità per chi ama scrivere firmata Msn e IoScrittore

#twincipit è un’iniziativa per promuovere la scrittura, lanciata da MSN, il sito di attualità di Microsoft, e IoScrittore, il torneo letterario gratuito di GeMS.

 
In cosa consiste? Il miglior incipit – twittato o postato sulla pagina Facebook di IoScrittore con l’hashtag #twincipit – diventerà un racconto scritto in collaborazione con Alice Basso, autrice emergente per Garzanti con il romanzo L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome, in uscita il 14 maggio.
 
Il racconto scritto a partire dal #twincipit vincitore, oltre a essere pubblicato sui siti di MSN e IoScrittore, sarà letto sabato 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, alle ore 16 allo spazio IBS, in occasione della proclamazione dei semifinalisti del torneo. 
 
Un premio speciale sarà assegnato al miglior twincipit inviato da un partecipante di IoScrittore che dovrà postare e twittare con il doppio hashtag: #twincipit e #ioscrittore.
 
Per partecipare a #twincipit c’è tempo fino al 3 maggio; per aiutare l’ispirazione può essere utile il video corso di scrittura di Alice Basso.

Scopri i vincitori di #Twincipit che vivranno il Salone Internazionale del Libro di Torino da protagonisti!

Mi chiamo Salvatore Imprevisti, Salvo per gli amici. Di amici però Salvo Imprevisti ne aveva ben pochi. #twincipit

Posted by Lorenzo Frank-ini on Giovedì 30 aprile 2015


#Twincipit
: una bella storia si vede dal principio!

L’iniziativa #Twincipit, a cura di IoScrittore e MSN, è un modo divertente per vivere e diffondere la propria passione per la scrittura. Vuole essere anche un’opportunità concreta per aspiranti scrittrici e scrittori: i racconti vincitori verranno letti al Salone Internazionale del Libro di Torino nel corso del grande evento IoScrittore, sabato 16 maggio 2015.

Ringraziamo tutti i partecipanti e facciamo i nostri auguri a Laura Rescio e Lorenzo Frank-in che in questi giorni scriveranno un racconto insieme ad Alice Basso,
una delle nuove autrici di punta del 2015 per Garzanti con il romanzo L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome, in libreria da maggio e già definito dalla critica “un debutto fulminante”.