Pesaro, estate, giorni nostri. Cico e Scania, amici fraterni, si
allenano a Baia Flaminia, una spiaggia all’estremo nord della città.
Trentenni avanzati senza arte né parte, vivacchiano di espedienti
aspettando la grande occasione. L’incontro di arti marziali di Scania, a
settembre, potrebbe proiettarli nel circuito dei match
professionistici, dare finalmente una svolta alla loro vita. Mentre uno
sbraita giocando a fare il preparatore atletico e l’altro corre e suda,
scoprono il cadavere di una ragazza, privato degli occhi. Per i due
spiantati imbattersi nel corpo di una giovane ricca ereditiera scomparsa
può essere un’occasione o un pericolo. Se non si sceglie bene tra le
due opzioni può diventare un incubo.
Nella speranza di poter
ricavare qualche soldo dalla soluzione del misterioso omicidio, si
trovano a ripercorrere la cronaca degli ultimi anni di una placida
cittadina di provincia alla ricerca di indizi, partendo dal più
misterioso: un tatuaggio sul corpo della vittima.
Impegnati in
un’indagine al di sopra delle loro possibilità precipitano in segreti
sepolti da molto tempo e si accorgono ben presto del rischio più grande:
la loro sopravvivenza.